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L’Unione Europea in un percorso storico e geografico attraverso le musiche popolari degli stati che successivamente sono entrati a far parte, dal 1952 ad oggi. La musica come progetto di aggregazione, prima ancora che didattico, in grado di annullare le differenze esaltando le culture. Un’ottima occasione per approcciare gli alunni ai diversi strumenti musicali, sia con minuziose valutazioni sulle peculiarità tecniche, sia ascoltandone dal vivo i loro timbri caratteristici. La funzione esplicativa sarà opportunamente affidata ad una voce recitante, sia per l’illustrazione relativa ai testi delle melodie popolari, sia per ciò che riguarda la didattica sugli strumenti musicali.

La lezione, della durata di circa 80 minuti, si sviluppa in tre parti principali.
Nella prima, dopo una breve introduzione di carattere generale, ciascuna delle prima parti dell’orchestra illustrerà brevemente le caratteristiche peculiari del proprio strumento; verranno fornite inoltre nozioni di base circa la formazione dell’orchestra e sulla pianificazione delle prove.
Seguirà una seconda fase caratterizzata dall’esecuzione del programma, con opportuna presentazione di ogni brano.
Infine, nell’ultima parte, sarà lasciato ampio spazio ai quesiti che gli ascoltatori vorranno porre su tutti i temi trattati.

ANTOLOGIA DI MUSICHE POPOLARI:

Belghe, Francesi, Tedesche, Italiane, Lussemburghesi, Olandesi, Danesi, Irlandesi, Inglesi, Portoghesi, Spagnole, Austriache, Finlandesi e tutte le altre …

SCHEDA TECNICA:

Orchestra: 1 flauto, 1 clarinetto, 1 corno, 1 tromba, percussioni, 1 violino primo, 1 violino secondo, 1 viola, 1 violoncello, 1 contrabbasso e pianoforte per un totale di 12 elementi.
Voce recitante: Annabella Fadin
Direttore: Gian Marco Moncalieri

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